Connect with us

NEWS

FERE DA RECORD: LA SUPERCOPPA E’ DELLA TERNANA

Published

on

La Ternana torna a vincere il derby in casa dopo ben 14 anni e con l’occasione alza anche la coppa più importante della Lega Pro ovvero la Supercoppa di Serie C.

Il match molto teso fin dall’inizio, termina con il successo dei rossoverdi grazie ad uno splendido gol di Aniello Salzano, nonostante un primo tempo esaltante dei grifoni che avevano cercato di indirizzare la gara verso un risultato diverso.

Partita che parte bene per le Fere, gia dal 19′ con un cross di Furlan in favore di Vantaggiato. Poco dopo è il Grifo a prendere in mano il match con una prima incursione in area rossoverde, mettendo in seria difficoltà la costruzione di gioco di Lucarelli.

Al 24′ clamoroso errore difensivo tra Iannarilli e Kontek dove è abile Melchiorri nell’introdursi e tirare a rete ma il portiere rossoverde respinge la conclusione.

Ternana ‘Falletti dipendente’ nel primo tempo nonostante una buona incursione al 29′ del fantasista della ternana che mette sempre in difficoltà la prestante difesa biancorossa.

Al 37′ altro pericolo del Grifo con Sounas, che sfiora il gol con un destro dal limite ben respinto da Iannarilli.

Termina il primo tempo sul risultato di 0-0.

Nel secondo tempo la Ternana riprende in mano la partita e mette in difficoltà il Perugia di Caserta,

L’ undici binacorosso si vede solo nei primissimi minuti, precisamente al 56′ dove torna a sfiorare il gol del vantaggio con Rosi che tutto solo in area colpisce di testa su servizio da calcio d’angolo di Elia.

Al 64′ arriva il gol delle Fere con il solito e splendido assist di Falletti in area per l’accorrente Salzano che davanti a Minelli, sigla il vantaggio rossoverde.

Subito dopo il gol, Lucarelli effettua i consueti cambi Paghera e Frascatore per Mammarella e Partipilo mentre Caserta dà spazio a Banchimano, Vano, Murano e Konate al posto di Rosi, Sgarbi, Sounas e Melchiorri.

Lucarelli successivamente da spazio anche ad un ottimo Raičević per Vantaggiato.

A dieci minuti dal triplice fischio il Perugia resta in dieci per il secondo giallo a Vanbaleghem.

Lucarelli effettua gli ultimi cambi e manda in campo Russo e Peralta per Defendi e Falletti.

La partita si conclude 1-0 ed è subito festa rossoverde per la vittoria della supercoppa in un derby. Successo strameritato che va ad integrarsi ai numerosi record raggiuti in questa stagione.

Il tabellino:

Ternana (4-2-3-1): Iannarilli, Defendi (c, 82′ Russo), Boben, Kontek, Mammarella (66′ Paghera); Proietti, Salzano; Partipilo (67′ Frascatore), Falletti (82′ Peralta), Furlan; Vantaggiato (72′ Raičević). A disposizione: Casadei, Russo, Laverone, Damian, Onesti, Ferrante, Torromino.

Allenatore: Cristiano Lucarelli

Perugia (4-3-2-1): Minelli; Rosi (c, 71′ Bianchimano), Sgarbi (76′ Konate), Monaco, Crialese; Sounas (72′ Vano), Vanbaleghem, Kouan; Melchiorri (71′ Murano), Minesso (63′ Di Noia); Elia. A disposizione: Fulignati, Bocci, Angori, Cancellotti, Favalli, Negro, Moscati.

Allenatore: Fabio Caserta

Arbitro: Marco D’Ascanio della sezione di Ancona (assistenti Gianluca D’Elia di Ozieri e Simone Teodori di Fermo; IV ufficiale Cristian Cudini di Fermo)

Rete: 64′ Salzano (T)

Ammoniti: 31′ Kontek, 88′ Iannarilli (T); 38′ Vanbaleghem, 89′ Murano (P)

Espulso: 81′ Vanbaleghem (P) per doppio giallo

Continua a leggere

FOCUS

Como vs Ternana 2-1: I Top & Flop del match

Published

on

TERNANA

TOP

Raimondo: Nonostante la giovane età si nota subito il suo fiuto del goal. Appena entrato si fa immediatamente vedere con tagli interni alla difesa comasca e dando profondità ai rossoverdi. Segna il goal del momentaneo 1-0 grazie ad un movimento da vero bomber di razza e altre due volte tenta la via della rete. Sarebbe interessante vederlo in campo insieme ad un altro attaccante e non isolato in mezzo alle difese avversarie.

FLOP

Casasola: La nostra non è una bocciatura. La sua prestazione non è neanche particolarmente insufficiente. Nonostante una gara in chiaroscuro condita da errori superficiali ma anche tanto impegno lungo la fascia, macchia la prestazione divorandosi un goal (quasi identico all’occasione avuta contro il Bari) davanti a Semper colpendo il palo ed incide negativamente sul primo goal subito: commette un fallo ingenuo e plateale su Chajia al limite dell’area all’82° da cui scaturisce il pareggio dei padroni di casa sugli sviluppi della punizione stessa.


CO
MO

TOP

Kone: Nonostante Cas Odenthal risulti il match winner grazie alla doppietta personale, l’ivoriano classe 2000 è nettamente il migliore in campo nelle fila dei padroni di casa. Alterna km percorsi e giocate di qualità. Vero faro per gli uomini di Mister Longo, sempre pronto al sacrificio e nel prendersi la responsabilità di giocare il pallone anche in momenti difficili.

FLOP

Gabrielloni: L’attaccante classe ‘94 viene completamente annullato per tutta la gara (fino al cambio) da Marco Capuano. Si fa spesso anticipare palla a terra e perde duelli aerei. Sicuramente non la sua migliore gara.

Continua a leggere

MATCH DAY

Le dichiarazioni di Mister Lucarelli al termine di Como 2-1 Ternana

Published

on

Continua a leggere

MATCH DAY

Lucarelli post Como: “Sconfitta immeritata, condotta di gara a senso unico”

Published

on

Al termine della sconfitta di Como queste le dichiarazioni del tecnico rossoverde Cristiano Lucarelli in conferenza stampa: “Direi sconfitta immeritata, la partita è sempre stata nelle nostre mani. Abbiamo creato le occasioni più grandi e giocato nettamente meglio del nostro avversario. Abbiamo colpito un palo e ci è stato annullato un gol regolare, la condotta di gara da parte della terna arbitrale è stata a senso unico. A tal proposito, mercoledì diserterò l’incontro con gli arbitri perché sono tre anni che la Ternana è in Serie B e ogni domenica veniamo penalizzati. Se entro mercoledì qualcuno non mi spiegherà i motivi non mi presenterò”.

Sul gol ‘incriminato’ annullato a Luperini: “Ho fatto trent’anni il calciatore, se ti arriva il pallone addosso e hai il braccio attaccato al corpo non puoi dare fallo di mano. A maggior ragione la regola dice che nel dubbio non devi fischiare e se stai cinque minuti al Var significa che il dubbio c’è. Mandare un arbitro esordiente per una partita del genere non mi è sembrata la scelta giusta ma tanto ormai siamo abituati. Sono tre anni che la Ternana viene perseguitata”.

“La mia squadra gioca bene ogni domenica – conclude il livornese – e meglio degli avversari, purtroppo gli altri fanno due tiri e vincono le partite. La cronaca delle gare finora è stata questa, diventa anche difficile trovare delle correzioni. Tutto ciò che creiamo non viene concretizzato mentre le briciole che lasciamo agli avversari vengono ottimizzate nel miglior modo possibile”.

 

Continua a leggere

Le più lette